PROCESS-BASED CBT: La psicoterapia basata sui processi nella pratica clinica

PROCESS-BASED CBT:

La psicoterapia basata sui processi nella pratica clinica

 

WEBINAR IN DIRETTA CON STEFAN HOFMANN

 

 

RAZIONALE DEL CORSO

 

Per decenni la terapia evidence-based è stata definita in termini di protocolli incentrati sulle sindromi e sulle diagnosi categoriali.

La Cognitive Behavioral Therapy (CBT) è stata tradizionalmente identificata con questa prospettiva, raccogliendo un enorme successo sperimentale e clinico nel corso di oltre 50 anni di storia. Al contempo, l’accumularsi di nuovi dati e prospettive sta portando la CBT, e la psicoterapia in genere, a cambiare il proprio approccio.

Quel che sta emergendo è una sempre maggiore attenzione da parte della CBT ai processi transdiagnostici in grado di spiegare le ricorrenti comorbilità e la complessità dell’esperienza umana.

Il workshop, a carattere fortemente esperienziale, offrirà ai partecipanti esercitazioni e strategie pratiche su come utilizzare la CBT in un’ottica processuale valorizzando tanto le tradizionali competenze cognitive e comportamentali, quanto quelle di accettazione e mindfulness derivate dagli approcci della cosiddetta Terza Onda.

La prospettiva terapeutica che ne discende ambisce ad offrire al clinico strumenti utili a comprendere operativamente i processi di cambiamento che caratterizzano l’esperienza di ogni singolo cliente.

 

 

CONTENUTI DEL CORSO

 

  • La PB-CBT (Process-Based CBT) è un modo nuovo, basato su evidenze scientifiche, di pensare a tutte le forme esistenti di interventi evidence-based
  • Verranno presentai i fondamenti teorici della PB-CBT, dimostrazione di strategie pratiche ed esercizi su come utilizzare le competenze chiave della CBT in modo pragmatico, integrando le componenti comportamentali, cognitive, di accettazione e mindfulness

 

 

OBIETTIVI DEL CORSO

 

  • I partecipanti saranno in grado di applicare interventi evidence-based a partire da prospettive e modelli diversi, nonché un’ampia gamma ampia di processi di cambiamento
  • I partecipanti saranno in grado di comprendere i processi transdiagnostici di base ed il loro utilizzo nel formulare una diagnosi ed impostare un trattamento.

 

 

STEFAN HOFMANN

 

Stefan G. Hofmann, PhD, è professore nel programma clinico del dipartimento di scienze psicologiche e cerebrali della Boston University e dirige il Psychotherapy and Emotion Research Laboratory (PERL).

È stato presidente della ABCT, e della International Association for Cognitive Psychotherapy. Per i suoi contributi nel campo della terapia cognitiva ha ricevuto il premio Humboldt nel 2018 e il premio Aaron T. Beck nel 2015. È autore di Emozioni in Terapia (Franco Angeli, 2020) e curatore, assieme a S.C. Hayes, di Process-based CBT (Fioriti Editore, 2020).

 

 

 

ISCRIZIONI

 

Il corso è aperto a psicologi specializzandi in psicoterapia, psicoterapeuti, psichiatri e medici specializzandi in psichiatria.

Il costo è di euro 81,97+IVA (euro 100).

Per iscriverti:

  • Compila il form presente a questo link 
  • Segui le istruzioni per il pagamento tramite bonifico bancario
  • Invia la ricevuta del bonifico all’indirizzo formazione@tagesonlus.org

 

Le iscrizioni sono aperte fino al 5 novembre 2020. 

Per il corretto svolgimento del corso è necessario disporre di una buona connessione internet e di un dispositivo audio-video.

 

 

ALTRE INFORMAZIONI

 

Il corso si svolge in modalità Webinar (in diretta) sulla piattaforma Zoom; gli iscritti riceveranno tramite email le istruzioni per accedere.

Sono stati richiesti 4,5 crediti ECM.

L’orario previsto per il corso è dalle ore 15 alle ore 19.

Al termine del corso verrà rilasciato l’attestato di partecipazione.

È prevista la traduzione simultanea dall’inglese all’italiano (è possibile scegliere quale canale audio seguire).

Per maggiori informazioni scrivi a info@tagesonlus.org o chiamaci al numero 055-679037.

L’evento è organizzato da Tages Onlus, Tages Personality e APC/SPC.

 

CLICCA QUI PER SCARICARE LE LOCANDINA IN PDF

 

 

 

Il ruolo dei familiari nel mantenimento e nel trattamento del DOC

IL RUOLO DEI FAMILIARI NEL MANTENIMENTO E NEL TRATTAMENTO DEL DOC

 

WEBINAR IN DIRETTA CON ANGELO MARIA SALIANI

 

 

RAZIONALE DEL CORSO

 

I familiari, e, più in generale, coloro che vivono accanto a una persona affetta da DOC (Disturbo Ossessivo-Compulsivo) sono sempre coinvolti, in misura maggiore o minore, direttamente o indirettamente, nella sintomatologia del paziente.

La letteratura scientifica ha evidenziato che i familiari adottano nei confronti dei propri cari con DOC due atteggiamenti principali che vanno da un’estrema accondiscendenza, chiamata accommodation, al suo opposto caratterizzato da antagonismo:

 

  • L’accommodation risulta essere un fattore prognostico negativo e numerose ricerche mostrano come esso correli con una peggiore risposta ai trattamenti e con più frequenti ricadute nel lungo termine. Effetti altrettanto negativi sono associati alle modalità di interazione collocabili sulla polarità dell’antagonismo. L’osservazione clinica, tuttavia, suggerisce che il continuum accomodamento-antagonismo cattura solo parzialmente il complesso sistema di reazioni interpersonali al disturbo. In altre parole, il familiare non si limita ad accontentare o a osteggiare il proprio congiunto affetto da DOC. Talvolta, prima di compiacere una richiesta ossessiva, prova a eluderla con una frettolosa rassicurazione o una bugia, o si impegna in estenuanti dispute dialettiche volte a dimostrare che i timori ossessivi non hanno ragione di esistere, o escogita e suggerisce espedienti per aggirare l’ostacolo posto dal sintomo, o implora il congiunto esortandolo a guarire, o infine lo biasima. Da ciascuna di queste reazioni nasce una trappola che contribuisce ad alimentare il disturbo e a inasprire il clima familiare. Di più, ciascuna di esse partecipa a un’unica grande spirale viziosa interpersonale che culmina tipicamente con la colpevolizzazione del paziente e il rafforzamento delle sue credenze patogene più dolorose.

 

  • Le trappole più tipiche sono sette e ognuna di esse sarà descritta in modo dettagliato nel corso del seminario.

 

  • Infine, molti dei trattamenti CBT (terapia cognitivo-comportamentale) rivolti alle famiglie dei pazienti con DOC prevedono principalmente interventi di psicoeducazione e addestramento alla tecnica ERP per la cura del sintomo, ma sembrano trascurare i determinanti psicologici del disturbo (senso ipertrofico di responsabilità e senso di colpa deontologico) e le dinamiche interpersonali che li mantengono. Le procedure e i principi terapeutici oggetto del seminario si prefiggono di rimediare a tale lacuna.

 

 

OBIETTIVI DEL CORSO

 

Il corso ha due obiettivi principali:

 

  • portare all’attenzione del clinico i fattori interpersonali che contribuiscono a mantenere e ad aggravare il disturbo, in modo che siano inclusi nella formulazione del caso;
  • con l’aiuto di esempi clinici ed esercizi mettere il professionista nelle condizioni di fornire un aiuto concreto e mirato a familiari e pazienti impegnati nella battaglia quotidiana contro il DOC.

 

 

PROGRAMMA DEL CORSO

 

  • 14.30 – 15.00: Presentazione degli scopi del corso e introduzione ai concetti di accommodation-antagonismo.
  • 15.00 – 16.00: Le sette trappole interpersonali che mantengono il sintomo e rafforzano la sensibilità alla colpa
  • 16.00 – 16.30: Allenarsi a riconoscere le trappole. Esercitazione
  • 16.30 – 17.00: PAUSA
  • 17.00 – 17.30: Uscire dalle trappole, parte 1. Dai circoli viziosi ai dialoghi virtuosi: i passi da seguire e l’uso del contratto
  • 17.30 – 18.30: Uscire dalle trappole, parte 2. Il setting del familiare e il setting congiunto. Dal primo incontro alle sessioni congiunte: procedure, ostacoli, soluzioni. Esercitazione.

 

 

ANGELO MARIA SALIANI

 


Angelo M. Saliani è Docente e Didatta delle Scuole di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale S.P.C. di Roma e Napoli, S.I.C.C. di Roma e A.I.P.C. di Bari.
Professore a contratto di Tecniche del Colloquio Psicologico presso l’Università dell’Aquila. Si occupa da molti anni di relazione terapeutica e dei processi interpersonali che caratterizzano il rapporto tra pazienti con Disturbo Ossessivo- Compulsivo e i loro familiari.

Socio e membro del comitato direttivo Associazione Italiana Disturbo Ossessivo-Compulsivo (A.I.D.O.C.). Socio Ordinario del Control Mastery Theory-Italian Group (CMT-IG). International Member del San Francisco Psychotherapy Research Group (SFPRG).

 

 

ISCRIZIONI

 

Il corso è aperto a psicologi specializzandi in psicoterapia, psicoterapeuti, psichiatri e medici specializzandi in psichiatria.

Il costo è di euro 81,97+IVA (euro 100 IVA inclusa).

Per iscriverti:

  • Compila la scheda di iscrizione
  • Effettua contestualmente il pagamento mediante bonifico bancario: Scuola di Psicoterapia Cognitiva srl, IBAN IT87K0538703202000001606300, Causale “Saliani 16 ottobre 2020”

 

Le iscrizioni sono aperte fino al 6 ottobre 2020.

 

 

ALTRE INFORMAZIONI

 

Il corso si svolge in modalità Webinar (in diretta) sulla piattaforma Zoom (clicca qui per maggiori informazioni); gli iscritti riceveranno tramite email le istruzioni per accedere.

Sono stati richiesti 4,5 crediti ECM.

L’orario previsto per il corso è dalle ore 14.30 alle ore 18.30.

Per maggiori informazioni scrivi a info@tagesonlus.org o iscrizioniworkshop@apc.it

L’evento è organizzato da APC/SPC  e Tages Onlus

 

 

  • Clicca QUI per scaricare la locandina

  • Visita il sito di APC per maggiori informazioni

 

 

 

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MINDFULNESS @ HOME – 4° incontro

CHE COS’E’ MINDFULNESS @ HOME

 

Grazie all’iniziativa MINDFULNESS @ HOME ogni lunedì potrai collegarti con uno dei nostri esperti per sperimentare una pratica Mindfulness. Tutti gli incontri sono GRATUITI.

Sarà possibile partecipare utilizzando la piattaforma gratuita Zoom (clicca qui per le istruzioni).

Durante gli incontri, ciascuno della durata di circa un’ora, sarà possibile praticare degli esercizi di Mindfulness, facendosi guidare dai nostri esperti. Gli incontri sono indipendenti tra loro, pertanto si può scegliere di partecipare ad uno o più incontri a proprio piacimento.

Al termine di ciascun incontro, per chi vorrà, ci sarà un momento di condivisione e riflessione, avvalendosi anche della chat di Zoom.

Il numero di posti per ciascun incontro è limitato.

 

 

IL CALENDARIO DEGLI INCONTRI

 

  1. PRIMO INCONTRO – Lunedì 13 aprile 2020 ore 18.30-19.30

“Un respiro consapevole”: Come la consapevolezza può sostenerci a vivere un momento così difficile e incerto, coltivando fiducia in noi e lasciando andare pensieri e preoccupazioni.

Con la Dott.ssa Gloria Pansolli

 

  1. SECONDO INCONTRO – Lunedì 20 aprile 202 ore 18.30-19.30

“Praticare l’accettazione”: Accettare non significa arrendersi, quanto piuttosto coltivare la nostra capacità di osservare l’esperienza prendendosi cura di ogni pensiero, emozione, sensazione.

Con il Dott. Simone Cheli

 

  1. TERZO INCONTRO – Lunedì 27 aprile 2020 ore 18.30-19.30

“Mindfulness e gratitudine”: Come coltivare l’attitudine della gratitudine attraverso la pratica di mindfulness, per potersi relazionare in modo diverso agli eventi imprevedibili della vita.

Con la Dott.ssa Gloria Pansolli

 

  1. QUARTO INCONTRO – Lunedì 4 maggio 2020 ore 18.30-19.30

“Sviluppare la Compassione”: La compassione è la capacità di riconoscere la nostra ed altrui sofferenza unitamente all’intenzione di alleviarla, accettando che noi siamo le relazioni nelle quali siamo immersi.

Con il Dott. Simone Cheli

 

 

PER ISCRIVERTI AD UNO O PIU’ INCONTRI, CLICCA QUI

 

Gli incontri sono organizzati dal gruppo TAGES MIND