L’oncologia è uno degli ambiti in cui i protocolli basati sulla mindfulness hanno mostrato le maggiori evidenze. In questo settore si incontrano numerose e diverse patologie che si caratterizzano per due aspetti su cui la mindfulness ha da sempre lavorato: (i) la presenza di uno stress cronico, soggetto a recidive; (ii) un contesto di vita in cui la capacità di accettare l’esperienza per quel che è diviene un fattore cruciale.
Il vissuto del paziente oncologico è difficilmente descrivibile con modelli o categorie psicopatologiche. Si caratterizza piuttosto per una costellazione complessa di sintomi psicologici (ansiosi, depressivi, post-traumatici) e fisici (dolore, fatigue, nausea, etc.) con cui la persona dovrà fare i conti per molto tempo. Grazie allo sviluppo di terapie sempre più efficaci, la sfida a cui vanno incontro pazienti e familiari è quella di un adattamento che duri, auspicabilmente, tanto quanto la vita stessa.
Nel corso degli ultimi 20 anni i protocolli mindfulness (Mindfulness-Based Stress Reduction – MBSR; Mindfulness-Based Cognitive Therapy – MBCT) sono stati applicati in diverse fasi di malattia, con diverse patologie e stadiazioni, mostrando quasi sempre una buona risposta in termini di riduzione dei sintomi psicologici e prevenzione delle ricadute. È stato inoltre osservato un miglioramento di alcuni parametri fisici legati alla qualità della vita.
Al fine di offrire ai partecipanti una formazione agli interventi basati sulla mindfulness in oncologia si affronteranno i seguenti temi: (I) fondamenti di psico-oncologia, evidenziando i meccanismi di insorgenza e mantenimento della sintomatologia psicologica e fisica; (II) il protocollo di Carslon e Speca “Mindfulness-Based Cancer Recovery” (MBCR), descrivendone il format MBSR e gli esercizi specifici; (III) il protocollo di Bartley “Mindfulness-Based Cognitive Therapy” for Cancer, descrivendone il format MBCT e gli esercizi specifici; (IV) alcuni protocolli di recente sviluppo come il “Metacognitive Awareness In Cancer Setting” (MACS) sviluppato da Cheli e colleghi, evidenziandone le applicazioni in ambito individuale e di gruppo, e con utenti diversi (pazienti, familiari, operatori). Il corso, nonostante la modalità online, ha un carattere fortemente esperienziale, dando priorità alla comprensione delle specificità applicative dei protocolli mindfulness in oncologia.
Simone Cheli, psicologo-psicoterapeuta, è docente di Psicologia Clinica all’Università di Firenze, responsabile della ricerca della SOSD Psiconcologia della USL Toscana Centro e Presidente di Tages Onlus. Insegna le applicazioni della mindfulness in oncologia come trainer e come visiting-professor presso corsi italiani ed esteri (es. Master ISIMIND; Università di Barcellona; Università di Tel-Aviv). Nel corso degli ultimi anni sta validando un protocollo basato sulla mindfulness (Metacognitive Awareness in Cancer Setting – MACS) che si compone di moduli specifici per pazienti, familiari ed operatori. E’ inoltre chair della Human Rights Committee ed Editor di IQ-News per la International Psycho-oncology Society (IPOS). Assieme a Fabrizio Didonna ha curato la traduzione italiana del protocollo Mindfulness-Based Cancer Recovery di Carlson e Speca, e assieme a Nicola Petrocchi la traduzione italiana di Mindful Compassion di Paul Gilbert e Choden.
Possono iscriversi al corso psicologi, psicoterapeuti, medici, infermieri, studenti di psicologia ed operatori del settore sanitario che vogliono implementare le loro conoscenze in questo ambito.
L’evento è organizzato dal Gruppo Tages Mind.