I nostri reportage: Seminario di introduzione all’ipnosi
Citazione consigliata: Delfino, D. & Zisa, M. (2017). I nostri reportage: Seminario di introduzione all’ipnosi [Blog Post]. Retrieved from: https://www.tagesonlus.org/2017/11/19/i-nostri-reportage-seminario-ipnosi
Il 4 novembre scorso il dott. Daniele Delfino e il dott. Massimilano Zisa, entrambi psicoterapeuti ad indirizzo ericksoniano, hanno tenuto presso Tages Onlus un seminario volto ad illustrare che cosa sia l’ipnosi, quale sia il suo funzionamento e quali siano i suoi ambiti di applicazione, al fine di sfatare i luoghi comuni che la avvolgono e far conoscere meglio le caratteristiche di questo approccio terapeutico.
La parola ipnosi infatti evoca ancora oggi immagini e significati che non inquadrano correttamente l’identità di tale costrutto, collegandolo per lo più a rituali desueti o a pratiche manipolatorie della mente umana.
Durante il loro seminario, il dott. Delfino ed il dott. Zisa sono partiti da tali considerazioni per ripercorrere la storia dell’ipnosi, in particolare esponendo le principali caratteristiche ed i personaggi chiave che hanno contraddistinto le più importanti tappe attraverso cui questo concetto è arrivato fino ai giorni nostri, assumendo significati ed implicazioni di volta in volta diversi da quelli da cui era partito.
A modo suo ogni momento storico, proprio in virtù delle osservazioni e della pratica svolta dai suoi protagonisti dell’epoca, è stato importante per lo sviluppo di quella che è oggi l’ipnosi moderna.
Il cambiamento più innovativo sull’ipnosi, come illustrato nel corso del seminario, si deve a Milton Erickson, uno psichiatra americano vissuto tra il 1901 ed il 1981, e considerato il più grande ipnotista di tutti i tempi. Erickson ha infatti segnato un cambio radicale di paradigma che ha portato dalla vecchia “ipnosi direttiva” alle tecniche “indirette” la cui efficacia e utilizzazione investono oggi moltissimi campi della psicoterapia.
L’ipnotista infatti non si presenta più come una figura autoritaria che applica procedure induttive standardizzate, ma si pone come un professionista che riconosce, e soprattutto rispetta, le caratteristiche proprie della persona. Nella cornice terapeutica della psicoterapia ipnotica ericksoniana, la trance, viene utilizzata come un fenomeno dissociativo funzionale (“dissociazione della coscienza”) che attraverso una condizione di rilassamento permette alla persona di operare una sintesi del proprio mondo interiore, allo scopo di favorire un miglior funzionamento personale e sociale. Basandosi sui principi di “osservazione” e di “utilizzazione”, l’ipnosi ericksoniana promuove infatti una visione naturalistica del fenomeno ipnotico come strumento in grado di favorire l’esperienza della trance, per lo scopo terapeutico concordato con il paziente.
La psicoterapia ipnotica ericksoniana rientra a pieno titolo tra le terapie brevi e le sue applicazioni sono state oggetto di numerose ricerche da cui emergono risultati rapidi e duraturi nel tempo. Nell’ambito di recenti scoperte effettuate nel campo delle neuroscienze sono emersi benefici legati ai processi attentivi e di vigilanza nonché un aumento delle connessioni tra due aree cerebrali, deputate al controllo dei processi fisiologici del corpo.
Infine sono stati illustrati i vari ambiti applicativi in cui oggi l’ipnosi ha mostrato di poter offrire i suoi maggiori benefici. Il seminario si è concluso con un momento esperenziale durante il quale il dott. Zisa ha condotto un’induzione ipnotica permettendo ai presenti di sperimentare in prima persona gli effetti di questa tecnica.
Dott. Daniele Delfino
Psicologo Psicoterapeuta
(iscrizione all’Ordine degli Psicologi della Toscana n°5945)
Dott. Massimiliano Zisa
Psicologo Psicoterapeuta
(iscrizione all’Ordine degli Psicologi della Toscana n°3321)
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